ALA CITTA' DI VELLUTO 2020, OLTRE LA MASCHERA

La ventitreesima edizione di “Città di Velluto” intitolata Oltre la maschera si svolgerà in una nuova modalità e con un nuovo volto.

Fototrekking 2007 - Vallagarina - Santiario di San Valentino - Ala © 2015 Moreno Diana
Fototrekking 2007 - Vallagarina - Piazza del comune - Ala © 2015 Silvio Canini

Il titolo e l’immagine “Oltre la maschera” di questa edizione fanno riferimento al glorioso passato barocco, l’epoca d’oro di Ala, ai numerosi mascheroni che ci osservano dall’alto dei palazzi della città, al divertimento e alla festa in cui la maschera era protagonista, ma vuole essere anche un invito ad andare avanti, a “togliersi” simbolicamente la maschera che ci sta bloccando, a superare insieme questo momento difficile, a vivere e a condividere, come sta proponendo in questo evento, con attenzione e forza l’Amministrazione comunale. Il tema della manifestazione sarà la maschera d’ispirazione barocca rappresentata volutamente solo nella parte che copre l’area degli occhi, liberando il naso e la bocca.

I luoghi della manifestazione
La scelta mirata dei luoghi permetterà al visitatore di vivere il contesto e l’atmosfera della manifestazione nonostante la limitazione degli spazi architettonici messi a disposizione. Saranno utilizzati i palazzi di proprietà del Comune di Ala come il palazzo e il cortile Pizzini e il parco Pizzini oltre al cortile di palazzo Taddei. Anche Piazza San Giovanni e alcuni punti delle vie del centro storico saranno i luoghi legati alla manifestazione.

Gli intrattenimenti
Nel considerare il limitato numero di persone che potranno partecipare ai singoli eventi, saranno proposti per ciascuno due o più repliche per ogni serata che saranno accessibili solo su prenotazione fino ad esaurimento dei posti.
L’alternativa manifestazione si aprirà a realtà e ad esperienze nuove, accoglierà nel suo interno il Festival di musica che da quattro anni si svolgeva in città e che non ci sono oggi le condizioni per realizzarlo nella sua tradizionale modalità. Grazie a questa importante scelta “Città di Musica” potrà così vivere e incontrare “Città di velluto”.
A palazzo Taddei l’Associazione Onlus I Filarmonici / I Virtuosi Italiani di Verona proporrà un programma musicale di qualità di dieci concerti con protagonista l’orchestra “I Virtuosi Italiani” e importanti musicisti che suoneranno ad ogni concerto come Paolo Fresu, che sarà l’ospite illustre della serata preview dell’11 luglio, il pianista Cesare Picco oltre al clarinettista Roberto Gander, il mandolinista Ugo Orlandi e il violinista Antonio Aiello.
Parco Pizzini accoglierà ogni serata “Vellus”, l’installazione del Collettivo Clochart che proporrà tra gli alberi del parco il tema del velluto e della maschera utilizzando l’attore, l’illuminazione architetturale e il video mapping sulla vegetazione.
Il cortile di palazzo Pizzini proporrà ogni giornata un intrattenimento diverso, con particolare attenzione ai piccoli visitatori. La Piccionaia presenterà “La fiaba istruzioni per l’uso” il silent play che tratta la struttura della fiaba. All’interno si ritrovano tutti gli ingredienti della fiaba classica come l’eroe, l’antagonista, la battaglia, l’aiutante, il premio, la vittoria. “Opera Guitta”, una simpatica performance in cui tre attori e cantanti si esibiranno in costume proponendo sketch teatrali alternati alle famose arie d’opera della grande tradizione italiana. L’Ensemble di strumenti a plettro “Quartetto di Bergamo” chiuderà l’offerta di intrattenimento nel cortile di palazzo Pizzini. Con la loro partecipazione si riproporrà l’attenzione alla pandemia che ha visto la Provincia di Bergamo colpita in modo particolare, la loro presenza quindi creerà un simbolico legame di solidarietà, come un lungo filo che collegherà Ala a Bergamo. I giovani musicisti suoneranno alcuni brani dai balconi di palazzo Pizzini per poi incontrare il pubblico in un breve concerto in ricordo del grande compositore e musicista alense Giacomo Sartori, che riportò alla ribalta il mandolino.

La splendida Ala barocca sarà in questa ventitreesima edizione valorizzata utilizzando l’illuminazione architetturale in armonia con il video mapping sulle facciate di alcuni palazzi del centro storico. In piazza San Giovanni, il cuore della città, uno scenografico gioco di luci e colori racconterà con immagini e suoni le precedenti edizioni di “Città di velluto”, un omaggio alla città, alle persone, alla manifestazione che vive nonostante il Coronavirus. La facciata del cortile di Palazzo Pizzini racconterà invece il velluto e il barocco in un continuo alternarsi e dissolversi di immagini suggestive e affascinanti. Il cortile di palazzo Taddei accoglierà invece immagini e luci dedicate alla musica, un elegante e discreto segno visivo a supporto della musica.
Una particolare attenzione sarà rivolta anche al futuro Museo del Pianoforte Antico. Non potendo accedere all’interno dell’attuale Museo sarà proiettata sulla parete del medesimo palazzo una suggestiva “sonata” su più pianoforti della musicista Temenuska Vesselinova. Questa semplice installazione vuole essere una sorta di invito-promemoria a visitare il futuro il Museo, al momento si aprirà virtualmente il palazzo per far uscire la musica in strada.

I ritratti di famosi ed importanti personaggi storici che hanno visto Ala, saranno immortalati sulle facciate dei palazzi con i gobos teatrali, un nuovo collegamento di luce tra i palazzi coinvolti, come l’originale filo rosso di luce a led che sarà installato in corrispondenza dei luoghi della manifestazione, quel filo rosso lungo 1 chilometro, in ricordo del filo di seta, che a Natale 2019 collegò i palazzi della città in un suggestivo ring di luce.

Nelle sale di palazzo Pizzini si allestiranno due preziose piccole mostre. Una mostra sarà dedicata alla maschera, il tema della manifestazione, che vedrà coinvolta la collezione di maschere e opere musive di origine africana del signor Ottone Veronesi di Ala. Questa sarà un’occasione importante per la città perché saranno esposti al pubblico locale, in esclusiva, alcune opere del settecento, coeve quindi all’epoca d’oro della città del velluto. Sarà interessante osservare la lavorazione, la concezione, il senso che hanno rappresentato queste opere provenienti, allora, da un altro mondo. Una seconda mostra accoglierà invece alcune originali opere provenienti dal Museo del ricamo di Don Mazza di Verona. Saranno esposte opere antiche ricamate con filo e su tessuto di seta, realizzate a mano dalle donne dello storico laboratorio di ricamo. Si potranno ammirare i lavori fatti a punto pittura su un piviale, la veste di una Madonna, una prova realizzata per il piviale poi donato al Papa e fiori di seta realizzati a mano, come quelli offerti alla principessa Sissi.

L’Associazione Culturale Vellutai Città di Ala sarà felicemente presente con le sue interessanti visite della città.

Servizi per il visitatore in sicurezza
Sulla base delle norme nazionali in tema di Coronavirus, delle indicazioni definite dal provvedimento della Giunta provinciale, del protocollo provinciale di sicurezza sul lavoro per le attività di spettacolo di data 24 giugno 2020 e del responsabile della sicurezza del Comune di Ala e della manifestazione, l’evento si svolgerà in sicurezza sanitaria, con l’attenta collaborazione di ogni singolo cittadino.
Il pubblico potrà partecipare gratuitamente ai singoli eventi fino ad esaurimento dei posti; l’accesso e l’uscita avverranno in modo contingentato, controllato, seguito dal personale formato e dai vigili urbani; il pubblico, il personale tecnico e gli artisti rispetteranno le distanze, utilizzeranno le mascherine e il detergente per le mani; i posti a sedere saranno fissi, nel rispetto delle distanze indicate, si effettueranno le disinfestazioni tra una replica e l’altra.
Le aree delle video proiezioni saranno concepite e montate in loop con il solo fine di creare momenti di suggestione visiva, non è quindi possibile sedersi e creare un eventuale assembramento.



discover more ...

536 risultati

IL FESTIVAL DELLO SPORT FESTEGGIA IL GRANDE SUCCESSO DELLA QUINTA...

Si è chiusa domenica la quinta edizione de Il Festival dello Sport...

L’OMAGGIO DI ELIO A JANNACCI TRA LE DOLOMITI

In val Canali, davanti un pubblico numeroso uno spettacolo nel quale...

BOLLICINE DI MONTAGNA, ECCELLENZA INTERNAZIONALE

Per scoprirle e celebrarle, ecco il primo Trentodoc Festival. A...

IL FESTIVAL DELLO SPORT: SI SCALDANO I MOTORI PER LA QUINTA EDIZIONE

È partito lo sprint finale per il Festival dello Sport di Trento che...

IL FESTIVAL SI CONCLUDE CON ELIO E MAX GAZZÈ

Le strumentiste Alena Baeva e Anastasia Kobekina in val di Fassa al...

IL TRENTINO PROTAGONISTA A LINEA VERDE TOUR

Federico Quaranta e Giulia Capocchi in viaggio tra la Val Rendena e...

LA CULTURA MUSICALE ARMENA TRA LE VETTE DEL BRENTA

Musiche che parlando di storia, di tradizione e di sacralità si...

IL FESTIVAL ENTRA NELLA TERZA SETTIMANA

Vittorio Ghielmi e Il Suonar Parlante Orchestra il 5 settembre...

IL FESTIVAL DELLO SPORT FESTEGGIA IL GRANDE SUCCESSO DELLA QUINTA...

mar, 27.09.2022

Si è chiusa domenica la quinta edizione de Il Festival dello Sport 2022 organizzato da La Gazzetta dello Sport e Trentino Marketing con il sostegno...

Leggi tutto ...

L’OMAGGIO DI ELIO A JANNACCI TRA LE DOLOMITI

mer, 21.09.2022

In val Canali, davanti un pubblico numeroso uno spettacolo nel quale sono riaffiorati i tanti volti della Milano di Enzo Jannacci con la sua pungente...

Leggi tutto ...

BOLLICINE DI MONTAGNA, ECCELLENZA INTERNAZIONALE

lun, 19.09.2022

Per scoprirle e celebrarle, ecco il primo Trentodoc Festival. A Trento dal 7 al 9 ottobre sarà possibile scoprirlo grazie a degustazioni...

Leggi tutto ...

IL FESTIVAL DELLO SPORT: SI SCALDANO I MOTORI PER LA QUINTA EDIZIONE

mer, 14.09.2022

È partito lo sprint finale per il Festival dello Sport di Trento che si aprirà giovedì 22 settembre. Oggi la “squadra” del Festival, presso la...

Leggi tutto ...

IL FESTIVAL SI CONCLUDE CON ELIO E MAX GAZZÈ

mar, 13.09.2022

Le strumentiste Alena Baeva e Anastasia Kobekina in val di Fassa al rifugio Pertini, l’omaggio di Elio ad Enzo Iannacci a Villa Welsperg in Val...

Leggi tutto ...

IL TRENTINO PROTAGONISTA A LINEA VERDE TOUR

gio, 08.09.2022

Federico Quaranta e Giulia Capocchi in viaggio tra la Val Rendena e la Val di Sole per cogliere le mille voci della natura

Leggi tutto ...

LA CULTURA MUSICALE ARMENA TRA LE VETTE DEL BRENTA

mar, 06.09.2022

Musiche che parlando di storia, di tradizione e di sacralità si innalzano tra le cime delle Dolomiti di Brenta nell’appuntamento che maggiormente...

Leggi tutto ...

IL FESTIVAL ENTRA NELLA TERZA SETTIMANA

ven, 02.09.2022

Vittorio Ghielmi e Il Suonar Parlante Orchestra il 5 settembre proporranno un repertorio di musica barocca. Il 7 settembre in Val d’Ambiez i...

Leggi tutto ...

Cultura