DECOLLA LA STAGIONE BIANCA NELLE SKIAREA DEL TRENTINO

Dopo una settimana iniziata all’insegna di nuove nevicate in quota in Trentino nel weekend sono previste ulteriori aperture nelle skiarea. In particolare l’apertura degli impianti nelle stazioni delle Dolomiti Trentine rimane confermata per il weekend 30 novembre - 1 dicembre nelle seguenti località.
In val di Fiemme, sull’Alpe Cermis, apertura continuata degli impianti dal 30 novembre, e altrettanto per la skiarea di Pampeago - Ski Center Latemar e Bellamonte-Alpe Lusia.
A San Martino di Castrozza aperte le piste dell’Alpe Tognola inclusa la nuovissima seggiovia Cigolera, mentre a Passo Rolle aperte anche questo weekend le seggiovie Cimon, Ferrari e Paradiso e relative piste.
Per questo weekend sono aperti anche diversi impianti nella skiarea di Passo San Pellegrino, mentre dal 5 dicembre, invece, apriranno le skiarea della val di Fassa, dal giorno 6 dicembre Passo Brocon - Lagorai e dal 7 anche a Brentonico e in Panarotta.
Dal 30 novembre apertura continuata anche per piste e impianti nella skiarea della Paganella e prime aperture - sabato 30 e domenica 1 dicembre - sul Monte Bondone.

A Madonna di Campiglio dal 30 novembre l’intera skiarea - Grostè, Spinale, Pradalago e 5 Laghi - sarà fruibile da sciatori e snowboarder. Si dovrà attendere poi solo cinque giorni per potersi godere tutti i tracciati della skiarea più ampia del Trentino, gli oltre 150 chilometri di piste della Skiarea Campiglio Dolomiti di Brenta Val di Sole Val Rendena, grazie all’apertura dal 5 dicembre di Folgarida - Marilleva e Pinzolo con relativi collegamenti.

Dopo l’apertura nello scorso weekend, sull’Alpe Cimbra si torna a sciare nelle skiarea di Fondo Piccolo - Alpe di Folgaria e Passo Coe – Fiorentini, tutte collegate sci ai piedi.
Sabato 30 riapre anche il ghiacciaio del Presena, dove sono caduti dai 3 ai 4 metri di neve, mentre a Passo Tonale saranno agibili 14 piste in totale, inclusa la “nera” Paradiso.

Sono inoltre agibili anche i Centri del fondo di Passo Coe, San Pellegrino-Alochet, Lavazè, Vermiglio, e Campo Carlo Magno.

(m. b.)