Chi era Fortunato Depero?

Un sentiero nell’arte, tra eleganti musei e opere immerse nella natura

Hai mai osservato una bottiglietta di Campari Soda? Se lo hai fatto, probabilmente ne avrei ammirato l’elegante forma piramidale dalla superficie zigrinata, invariata dagli anni Trenta. Forse non lo sai, ma quella bottiglietta è una piccola opera d’arte, disegnata da un artista trentino: Fortunato Depero.

Le sue opere, sorprendentemente fantasiose, dalle geometrie rigorose e dai colori decisi, lo hanno reso uno degli artisti futuristi più riconoscibili. In Trentino puoi ammirarle in luoghi diversi, ma soprattutto a Rovereto, città in cui Depero ha vissuto per molti anni. Il Sentiero Culturale Arte Moderna e Contemporanea parte proprio da questa città, per poi condurti sulle sponde del lago di Garda, in alto tra le montagne della Val di Fiemme e infine in Valsugana, per ammirare una galleria d’arte en plein air, in cui le opere si fondono con la natura.

Si parte da Rovereto, sulle orme di Depero (tappe A-B)

Questo "sentiero" non poteva che partire da Rovereto, dove trovi il Mart, tra i musei di arte moderna e contemporanea più rinomati d’Italia. Lo riconosci dall’iconica cupola che sovrasta l’ingresso, disegnata dall’archistar Mario Botta. Fermati a fare una foto prima di varcare l'ingresso del museo. 

Il Mart, oltre ad ospitare mostre di pregio, può vantare una collezione permanente di grande rilievo: dai dipinti di Francesco Hayez a quelli di Umberto Boccioni, da Giorgio de Chirico a Emilio Vedova. Non può mancare, ovviamente, il già citato Fortunato Depero. Di particolare pregio la sezione dedicata all'arte contemporanea, con opere di Alberto Burri, Lucio Fontana, Michelangelo Pistoletto e Ai Weiwei.

Se al Mart hai avuto un’anteprima della fantasia di Depero, ti basta una passeggiata di pochi minuti per immergerti nel suo mondo colorato e bizzarro. Nel centro di Rovereto si trova infatti la Casa d'Arte Futurista Depero, l’unico museo futurista d’Italia. Dipinti, arazzi, disegni, oggetti di design, ma anche collage, manifesti e persino giocattoli raccontano la poetica di questo artista straordinario.

 Si fa tappa al lago di Garda, prima di tornare in città (tappe C-D)

La prossima tappa del Sentiero Culturale ti porta sulle sponde del lago di Garda, a circa mezz’ora di auto da Rovereto, nel paese di Riva del Garda. Qui trovi il Mag – Museo dell’Alto Garda, ospitato nelle sale della Rocca di Riva, antico castello medievale. Arte, archeologia e storia, in un percorso che si sviluppa attraverso le sue sezioni permanenti, gli spazi riservati alle mostre temporanee e il percorso-laboratorio INvento, rivolto ai più piccoli e alle famiglie.

Il tempo di un aperitivo sul lungolago di Riva del Garda, che è già ora di partire alla volta di Trento. 

Se è la prima volta che visiti la città, ti consigliamo una lenta passeggiata nel centro storico, per ammirare i sontuosi affreschi che adornano le facciate dei nobili palazzi rinascimentali. Proprio una di queste antiche dimore ospita la Galleria Civica di Trento, un laboratorio di arte contemporanea, in rete con le correnti internazionali, grazie ad un nutrito programma di mostre temporanee volto a valorizzare gli artisti emergenti.

Si chiude in bellezza, tra boschi e montagne (tappe E-F)

Fermati per un caffè in uno dei bar affacciati sulla Piazza del Duomo di Trento, prima di ripartire ed immergerti tra le montagne della Val di Fiemme, dove potrai riempirti gli occhi con i paesaggi che hanno ispirato tanti artisti trentini. La prossima meta infatti ti porta tra le montagne, dove si trova il Museo di Arte Contemporanea di Cavalese, sede di mostre ed eventi culturali, che indagano sulle nuove valenze artistico-percettive del territorio alpino.

Il nostro Sentiero Culturale dedicato all’Arte Moderna e Contemporanea sta per concludersi e lo fa accompagnandoti in un luogo a suo modo unico, dove l’arte si fonde con la natura. Stiamo parlando di Arte Sella, in Valsugana. Qui sassi, rami, foglie, tronchi e terra diventano materie prime per opere d'arte site specific che, insieme alla bellissima cornice naturale in cui sono immerse, contribuiscono a creare una grande galleria che per tetto ha il cielo del Trentino.

Pubblicato il 07/03/2022