Sul Garda la primavera arriva prima

Ecco alcuni spunti per vivere le prima giornate di sole

PRIMAVERA 2022 -  Che ne dici di andare a prendere un gelato? Il primo della stagione, quando le giornate cominciano a scaldarsi e il sole sembra non voler tramontare mai. Dove? Sul lago di Garda, ovviamente.

Qui già da aprile puoi respirare l’Ora, il vento più famoso dell’Alto Garda, che ti porta il profumo della macchia mediterranea e degli oliveti, alberi che non ti aspetteresti mai di trovare a queste latitudini. È il segreto del Garda: una zona del Trentino dal clima eccezionalmente mite e temperato.

Se poi vuoi respirare l’aria frizzante delle montagne, ti basta spostarti un pochino per vedere le guglie delle Dolomiti di Brenta. A questo punto puoi scegliere di fare un’escursione o, se te la senti, di provare una via ferrata.

Ci sono tante esperienze da vivere nel Garda Trentino in primavera, quando le giornate sembrano non finire mai, come la tua voglia di stare all’aperto per salutare la bella stagione. Ecco qualche idea su cosa fare…

#1

Che vista dal Bastione!

Tre emozionanti minuti: ecco quanto ti ci vuole per raggiungere dal paese di Riva del Garda il Bastione veneziano e magari regalarti un aperitivo o una cena con vista. Puoi salire lassù con il nuovo ascensore panoramico inclinato… tre minuti di salita per una vista spettacolare sul lago.

#2

L’ora dell’aperitivo

Il sole che tramonta dolcemente dietro le montagne, un venticello fresco dal lago e il piacere di stare in compagnia. Non c’è niente di più rilassante di un aperitivo vista lago, magari dal porticciolo di Riva del Garda

#3

Tra arte e natura, a due passi dal lago

A circa venti minuti di auto da Riva del Garda, a due passi dal lago di Ledro, c’è una galleria di opere d’arte che per tetto ha il cielo del Trentino. Si tratta di Ledro Land Art, un percorso tra 25 opere d’arte, realizzate con materiali naturali. E dopo questa bella passeggiata, fermati a pranzo al ristorante Bosc del Meneghì, per scoprire sapori e ingredienti inconsueti, unici come il luogo in cui sono stati coltivati

#4

Stalle, boschi… e palafitte

Ora ti proponiamo un’altra passeggiata, questa volta tra prati verdi, campi di granoturco, stalle e boschi. Si tratta del Sentiero del latte, che parte dal paese di Fiavè (a circa mezz’ora di auto da Riva del Garda) e arriva al borgo di Favrio. La particolarità? I resti delle palafitte preistoriche che incontrerai lungo il percorso!

#5

Dal lago al torrente, per tuffarti nel passato

Dalle ampie rive del lago di Garda alle sponde strette della Roggia di Calavino, torrente che scorre tra le case del borgo omonimo, dove un tempo c'erano mulini, segherie e officine. Ti aspetta un sentiero attrezzato che ti porta indietro nel tempo, quando l’acqua era la forza motrice dell’industria

#6

Il Garda dall'alto

Dopo un po’ di riscaldamento con queste passeggiate, sei pronto per qualcosa di più impegnativo. Nella zona del lago di Garda ci sono più di dieci vie ferrate nell’arco di pochi chilometri: da quelle facili a quelle per esperti. Un’esperienza da provare… se non soffri di vertigini, naturalmente.

Pubblicato il 16/02/2022