6 passeggiate per 6 laghi alpini

Dai percorsi più facili a quelli più impegnativi: trova quello che fa per te!

Chi ama la montagna sa bene che la bellezza di un luogo va conquistata passo dopo passo, e che la strada percorsa contribuisce all’emozione del traguardo raggiunto. È come se il respiro, la tensione dei muscoli e un pizzico di fatica preparassero gli occhi a quello che vedranno una volta arrivati a destinazione. Sta in questo l’indiscutibile fascino dei laghetti di montagna, soprattutto in autunno, quando i colori del foliage giocano con la superficie liscia dell’acqua.

Silenziosi, poco frequentati e immersi in una cornice naturale rigenerante, i laghetti alpini sono come gemme da conquistare.

In Trentino ce ne sono quasi trecento: noi ne abbiamo scelti 6 per 6 passeggiate, diverse per lunghezza, durata e livello di allenamento. Da quale vuoi cominciare?

Prima di partire per le tue escursioni in quota, pianifica attentamente la tua uscita e, se affronti un percorso classificato con difficoltà tecnica elevata o sei alle prime armi, affidati a una Guida Alpina o a un Accompagnatore di Media Montagna. Ti suggeriamo anche di contattare il rifugista dell’area che visiterai per essere aggiornato sulle fattibilità del percorso e le condizioni meteo. Sii prudente e indossa un abbigliamento adeguato all'escursione che stai affrontando e ricordati che anche in montagna hai delle responsabilità.

#1

Laghetto delle Prese, Valsugana

Il primo lago che ti consigliamo si trova in Valsugana ed è veramente facile da raggiungere: per arrivarci ti basta un’ora e mezza di passeggiata, tra l’andata e il ritorno, in buona parte su strada forestale. Una volta lì i colori del foliage ti lasceranno senza parole.

#2

Lago Santo, Cembra

Questa passeggiata è un po’ più lunga della precedente (4h30m tra andata e ritorno) ma si tratta di un percorso ad anello poco impegnativo. Si parte dal paese di Cembra e si attraversano boschi e prati prima di raggiungere questo laghetto di origine glaciale.

#3

Lago Covel, Val di Sole

Anche questa è un’escursione semplice, con percorso di circa due ore e con un dislivello minimo, che ti conduce a questo laghetto circondato da pascoli. Una volta lì, fai una passeggiata per scoprire la Cascata Covel, a pochi passi dal lago e il formaggio di capra di Malga Covel.

#4

Lago di Calaita, Pale di San Martino

Ora ti proponiamo un percorso di trekking più impegnativo, per ammirare un lago con una vista senza eguali sulle Pale di San Martino. Il percorso non è adatto a tutti, sia per durata che per dislivello, ma se hai dimestichezza con la montagna è alla tua portata. Sulla strada del ritorno puoi fare una deviazione per vedere anche il lago Pisorno, su cui aleggia una curiosa leggenda.

#5

Lago di Lagusel

Probabilmente è il percorso più impegnativo di tutti, perché richiede un discreto impegno fisico, ma la bellezza del paesaggio ti ripaga della fatica. Dopo aver attraversato ruscelli, boschi di abete e pascoli, finalmente raggiungi questo specchio d’acqua: un’oasi di pace nel cuore delle montagne.

#6

Lago di Nambino, Campiglio

Un bellissimo lago con un accogliente rifugio raggiungibile con tre percorsi, diversi per durata e impegno fisico, ma alla portata anche dei più piccoli. La meta è ambita: un accogliente rifugio sulle sponde di un laghetto alpino circondato dai boschi, a poca distanza da Madonna di Campiglio. ps: dall'estate 2022 il sentiero che da Malga Patascoss condude al lago di Nambino è completamente sbarrierato, adatto a tutti e in grado di rispondere alle esigenze delle persone con disabilità.

Pubblicato il 07/09/2022