Into the wild in Trentino: inseguendo cascate nascoste

Una guida scrosciante per gli animi più avventurieri

Esplora gli itinerari meno affollati e cammina lungo i sentieri meno battuti: scoprirai meravigliose cascate. Rimani in silenzio, per ascoltare lo scrosciare del torrente e farti guidare dal canto delle acque limpide che scorrono su pietre dolci e levigate.

Scoprire una cascata è come rigenerarsi dopo una lunga corsa, è un’emozione che riallinea il tuo equilibrio con la natura. Te ne consigliamo alcune, da scoprire in Trentino.

Cascate del Saent, Val di Rabbi

Cascate del Saent, Val di Sole e Rabbi. Due piccole cascate e un sottile ponte di legno a cavallo del salto d’acqua. Il fascino delle cascate del Saent sta anche nel punto di osservazione privilegiato da cui poterle ammirare (facendo un po’ di attenzione a non scivolare). Fermatevi nel centro del ponte e lasciatevi rigenerare dagli spruzzi.

Cascata di Amola, Val Nambrone

Nel Parco Naturale Adamello Brenta un percorso semplice, adatto a tutti, porta alla scoperta del paesaggio torrentizio della Val Nambrone e della Cascata di Amola. La passeggiata 'Amolacqua' è tra passerelle e torrenti turchesi, prati e piante di mirtilli.

Cascate del Rio Bianco Terme di Comano

Originate dai cunicoli carsici della parte meridionale delle Dolomiti di Brenta, riposano in inverno e sgorgano in primavera ed estate. Dallo stesso complesso nascono anche il Rio Cugol e il Malea-Barbison, raggiungibili con un suggestivo percorso di visita. Un sentiero a tema 'acqua': modellatrice del paesaggio, linfa vitale, risorsa per l’uomo.

Orrido di Ponte Alto Trento

È un posto sconosciuto ai più, ma probabilmente lo sarà ancora per poco grazie alla sua spettacolarità. Il Canyon dell’Orrido, al limite della città di Trento, è visitabile in compagnia di una guida. È stupefacente immergersi in questa gola scavata nei millenni dal torrente Fersina, tra cascate alte oltre 40 metri e strati di roccia rossa.

Cascate del Pison, Val di Sole

Questi getti d’acqua incastonati in una forra, sono un gioiello custodito dentro lo scrigno della bella Val Meledrio, angolo fra i meno conosciuti dell'ampio territorio presidiato dal Parco Adamello Brenta. Come ogni tesoro va conquistato, ma lo sforzo in questo caso non è eccessivo: una piacevole passeggiata nel bosco, per ascoltare la natura.

Cascata del Gorg d'Abiss, Valle di Ledro

Un luogo antico e selvaggio, dal nome evocativo e un po' misterioso. La cascata del Gorg d’Abiss sorprende anche l’esploratore disincantato. Appare d’improvviso, inaspettatamente, come se l’acqua sgorgasse direttamente dalla roccia. Un posto segreto, ma alla portata di tutti.

Cascata del Varone,  Garda Trentino

È un luogo magico, quasi mistico, tanto da ispirare alcuni passi del romanzo “La montagna incantata”, capolavoro di Thomas Mann. La gola di roccia che ospita la cascata è l'opera architettonica creata dalla coesistenza di diversi elementi naturali, di forze in equilibrio tra loro.

Cascata di Tret, Val di Non

Potremmo chiamarla la cascata nascosta fra i canyon. Il tuffo d’acqua si svela come un’incantevole sorpresa al termine dell’escursione che dal paese di Fondo si addentra nel bosco, percorrendo antiche vie di pellegrinaggio. Un itinerario che si può percorrere anche in famiglia, giocando un'insolita caccia al tesoro in una bella giornata di primavera.

Cascate di Vallesinella, Val Rendena

Le cascate di Vallesinella sono un vero tesoro per gli amanti della wilderness. Al cospetto di “Sua Maestà” il Brenta e percorrendo l'omonima valle, si raggiungono questi salti spumosi. Le cascate di mezzo, con quelle alte  e quelle basse, fanno parte del percorso avventuroso che l'acqua fa raccogliendosi nel torrente Sarca. 

Pubblicato il 28/02/2022