Vivi la natura con lo scialpinismo

5 top percorsi per scoprire le cime più panoramiche

Lontano dalla confusione delle piste, dagli impianti di risalita e dalle seggiovie: questo è il regno degli scialpinisti. La più classica e antica disciplina della montagna invernale trova, in Trentino, un luogo ideale per sperimentare un’emozione duplice: prima si sale verso la cima con le pelli, ammirando natura e paesaggi, e poi si scende nella neve fresca, gustandosi fino in fondo l’adrenalina che regala una discesa nella natura “selvaggia”.
 
Più che uno sport, è uno stile di vita: gli scialpinisti si godono le discese solo dopo essersele conquistate. Si tratta di uno sport che richiede una certa prudenza ed esperienza. Meglio farsi accompagnare da esperte guide alpine e portare con sé sempre le dotazioni di autosoccorso: l'Artva, necessaria per la ricerca di dispersi sotto la neve, la sonda e la pala. Affinché il soccorso sia efficace è essenziale prendere dimestichezza con questi mezzi e imparare ad usarli correttamente.
 
Abbiamo individuato 5 itinerari top, che si caratterizzano per difficoltà contenuti e spettacolari panorami.
#1

Cima d'Arzon

Itinerario semplice e divertente che conduce su una cima panoramica tra le Pale di S. Martino e la catena vera e propria dei Lagorai. Si sale nei pressi dello spettacolare lago di Calaita (1600 m), per seguire le indicazioni per Forcella Valsorda. Si superano quindi dei pendii che conducono alla Forcella d'Arzon. Si raggiunge l'anticima e poco oltre, la vetta. 

#2

Monte Sole 

Itinerario scialpinistico in Val di Rabbi, con difficoltà contenute e un dislivello sotto i mille metri È un percorso assai frequentato e ritenuto abbastanza sicuro per via delle modeste pendenze. Quasi tutto il percorso è in comune con quello per il vicino, ma più alto in quota, Monte Villar.

#3

Cornetto di Folgaria 

Il percorso, da poco ripristinato sulle tracce della storica pista da sci dismessa nell'anno 1966, si presenta come percorso adatto allo scialpinismo. Tale percorso ha un'esposizione Nord/Nordest con una buona tenuta della neve. Raggiunti i 1700 mt di quota il panorama fa il resto. 

#4

Val Gelada

Una classica scialpinistica della Val Rendena rappresenta l’itinerario più gettonato di Madonna di Campiglio. La sua esposizione, i pendii con pendenze omogenee e senza vegetazione, assieme al fatto che sia sempre tracciato, fanno di questo percorso un “must” per tutti gli scialpinisti.

#5

Cima Juribrutto

Escursione in uno dei paesaggi più belli delle Dolomiti: si raggiunge Cima Juribrutto partendo da Malga Vallazza, sulla strada per Passo Valles nel parco di Pavaneggio-Pale di S. Martino. Le pendenze omogenee rendono il tracciato adatto agli sciatori poco allenati.
Pubblicato il 04/07/2022