La Cripta

Nel sottosuolo, il respiro sottile del tempo

Man mano che dall’interno della chiesa si scendono i gradini verso il sottosuolo, la luce si fa più debole fino a lasciarci in uno stato di semioscurità quasi mistico. Entrando fra le navate della vecchia cripta, ciò che rimane della chiesa primitiva, ci si ritrova in quello che era un rifugio di fedeli nella Brentonico del X secolo. Inaspettato e carismatico, questo spazio sacro si apre l’odierna chiesa di SS. Pietro e Paolo.

Fra una selva di semplici colonne quadrangolari, tranne una misteriosamente cilindrica, si scorgono ancora su pareti e soffitti voltati, tracce d’ocra, di carminio, di verde e blu che decoravano, in epoca romanica, questi spazi di silenzio.
Per la visita alla cripta è necessaria una prenotazione con qualche giorno di anticipo al numero: 0464/395122

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Pubblicato il 19/10/2021