Su due ruote lungo l’Avisio
Pedalando lungo il fiume alla scoperta del legame fra uomo e natura che prende forma nel paesaggio
Il fascino della Rete di Riserve della Val di Fassa non è dovuto solo gli spettacolari panorami geologici delle sue montagne, è piuttosto il paesaggio nella sua integrità, luogo di incontro e di interazione millenaria fra uomo e natura. Sono i pascoli, i prati a sfalcio, le malghe, le foreste gestite, le mandrie e le greggi che animano il panorama che da sempre identifichiamo come “montagna”. Pedalando sulle le piste ciclabili che corrono lungo il fiume Avisio, potremo assaporare tutto il gusto di questo speciale paesaggio, prodotto di un legame profondo e virtuoso tra l’uomo e il suo ambiente. Molte sono infatti le specie che utilizzano gli ecosistemi generati dal lavoro dell’uomo che a sua volta gode dei servizi ecosistemici: l’insieme dei “lavori naturali”, che sistemi naturali complessi producono e che si rivelano preziosi per l’economia umana.
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