Castello San Michele
Uno sperone di roccia in posizione strategica
Solide mura e un mastio imponente, posto in posizione strategia sulla via dei traffici tra la regione trentina e l’Alto Bresciano. Dopo oltre venti anni di restauri il castello è stato riaperto al pubblico.
Mura poderose, un ponte levatoio, un avancorpo fortificato e un possente mastio alto ben 25 metri compongono questa fortezza posta in posizione strategica, su uno sperone di roccia tra la regione trentina e l’Alto bresciano. Alla sua guida si succedettero varie famiglie nobili: dai Principi Vescovi di Trento ai conti Tirolo-Gorizia, poi nel XV secolo l'investitura passò ai de Federici, quindi agli Heydorf e ai Bertelli. Il suo nome deriva dalla cappella al suo interno dedicata al santo omonimo.
Le sue antiche mura nel periodo di Natale ospitano la rassegna dei presepi di Ossana, che può annoverare uno straordinario presepe simbolo della Grande Guerra.