Museo Padre Eusebio Chini
Padre Kino, un eroe e un santo, missionario, cartografo, cosmografo e antropologo.
Un viaggio nella vita di padre Eusebio Chini, missionario e studioso. Un percorso ricostruito nel museo di Taio, istituito nel 1997, che parte dal bronzo dell’ingresso, copia della statua della scultrice Silvercruys che si erge nel Famedio degli Stati Uniti d’America, per arrivare all’auditorium dove i murales del messicano Nereo de La Peña raffigurano la vita del missionario Kino in Sonora e in Arizona. Qui il lavoro di cartografo, cosmografo, antropologo e agronomo è documentato da strumenti originali dell´epoca, da riproduzioni di mappe da lui disegnate, mentre la vita e gli usi degli indiani sono testimoniati dai loro costumi e dagli utensili della loro vita quotidiana. Nella sala del secondo piano sono esposti l’astrolabio, il telescopio Galileo e una bussola, tutti strumenti del 17° secolo. Alla fine del percorso espositivo, di nuovo nella piazza, il grande mosaico di Mariano Fracalossi, che copre una parete esterna del museo.