Strada degli Artiglieri
Un monumento di Rovereto da esplorare camminando: ad ogni passo, un nome e un ricordo
Un percorso di 2 km costellato di lapidi intitolate agli artiglieri caduti in guerra, da “leggere” come le pagine di un libro che racconta il sacrificio di tante generazioni di soldati, dal Risorgimento alle guerre mondiali.
Più di cento lapidi, 228 storie. La Strada degli Artiglieri, a Rovereto, collega la città al monte Zugna, dove correva il fronte italo-austriaco durante la Prima guerra mondiale. Un percorso lungo 2 km, impressionante nella sua eloquente semplicità, che ricorda il sacrificio di tanti soldati decorati con la Medaglia d'Oro al Valor Militare, morti durante uno dei conflitti che hanno insanguinato i due ultimi secoli, dalle guerre risorgimentali fino alla seconda guerra mondiale.
Punto di partenza dell’itinerario, la cappella Santa Barbara, dedicata alla patrona degli artiglieri. Terminato il percorso si giunge nei pressi di un bosco, dove si trovano le indicazioni per raggiungere la vicina caverna dove fu catturato, nel 1916, l’irredentista trentino Damiano Chiesa, poi giustiziato.