Mori
Tradizione, agricoltura e vini di produzione locale, tra Rovereto e il Garda
Tracce preistoriche, antichi monumenti e la scoperta di una produzione enologica di qualità. Ricordata per la prima volta nell’845, Mori è un centro agricolo, industriale, e artigianale. È anche importante snodo viario, fra l’uscita di Rovereto sud dell’A22 del Brennero, la città di Rovereto e le strade che portano sull’altopiano di Brentonico, la Polsa, San Valentino, e verso il Lago di Garda.
Fra i monumenti da segnalare la pieve romanica di Santo Stefano e, nel centro storico, la Piazza Maggiore con canonica del Quattrocento e il settecentesco Palazzo Salvadori. A Mori sono molti gli edifici che presentano architetture di tipo rustico-signorile, e nel centro del paese spicca anche il teatro del 1791.
All'inizio dell'autunno, ogni anno, si svolge la "Ganzega d'autunno", evento che unisce cultura ed enogastronomia attraverso la rievocazione delle tradizioni contadine tipiche del Trentino.
Nei dintorni della borgata è possibile visitare alcune stazioni preistoriche. Mentre una piacevole escursione è quella che porta al Santuario di Monte Albano lungo una caratteristica mulattiera. Nei pressi del santuario, per gli amanti dell'arrampicata, è situata la via ferrata O. Marangoni.
La degustazione dei pregiati vini di produzione locale comprende Merlot, Marzemino, Casteler e Cabernet.
Contatti
Azienda per il Turismo Rovereto e VallagarinaCorso Rosmini, 21
38068 Rovereto , Italy
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