Forte Pozzacchio
Articolato su tre piani, è un complesso interamente scavato nella roccia
Recenti lavori di restauro hanno restituito al pubblico un gioiello della prima guerra mondiale, la cui realizzazione è stata un capolavoro di ingegneria.
Un labirinto sotterraneo di gallerie, depositi, alloggiamenti, scale di collegamento, camminamenti protetti e postazioni di tiro quasi interamente scavati nella roccia: realizzato secondo tecniche costruttive d’avanguardia che anticipavano l’edificazione dei bunker nella Seconda Guerra Mondiale, Forte Pozzacchio è l’ultima delle fortezze austro-ungariche realizzate tra ‘800 e inizio ‘900 in Trentino.
I tre piani ospitavano gli alloggi della truppa, i locali di servizio, le postazioni di sparo e osservazione. I dormitori erano ricavati in baracche costruite all'interno delle caverne opportunamente isolate dal corpo centrale, dove si diramavano i collegamenti alle postazioni per le mitragliatrici e i riflettori che si affacciavano sulla valle.