Rete di Riserve Alpi Ledrensi
Un universo nascosto da vivere slow
Grande ricchezza di endemismi vegetali, lo spettacolo meraviglioso delle migrazioni autunnali, un ambiente vario e integro: le Alpi Ledrensi sono un vero paradiso per naturalisti, fotografi e innamorati di natura.
Sarà l’alto grado di wilderness, sarà la fusione dei climi, quello mite del lago di Garda e quello più severo continentale, sarà la presenza dei molti laghi, dei panorami immensi, delle creste frastagliate o di quel suggestivo senso di antico ma nelle Alpi Ledrensi la natura ha davvero un fascino speciale.
Fra le creste acuminate, le strette valli boscose, i generosi pascoli in quota, i numerosi e ben conservati siti archeologici raccontano di un legame fra uomo e natura antico e forte. Iniziato circa 9000 anni fa con caccia e raccolta, si è evoluto nel tempo modellando profondamente il paesaggio e la sua economia.
Faggete, castagneti, rupi calcaree, vasti pascoli, specchi d’acqua: la varietà di ambienti, intimi e poco frequentati, è straordinaria e si riflette in una fauna e una flora eccezionalmente diversificate. È qui che si concentra la maggior parte degli endemismi vegetali del Trentino, piante che crescono unicamente in questa parte delle Alpi. In primavera orchidee, peonie, narcisi e molti altri fiori offrono spettacoli mozzafiato di profumi e colori; in autunno il cielo si tinge di ombre scure, nuvole vive, in movimento.
Sui passi e sui valichi del territorio, ogni anno, a fine estate arriva il momento di lasciarsi incantare da quello spettacolo unico, eterno ma sempre nuovo, del grande viaggio verso sud: la spettacolare migrazione autunnale degli uccelli verso l’Africa. Prendetevi tempo per visitare le Alpi Ledrensi, vanno incontrate con calma: in bici, a piedi o a cavallo attraverso la fitta rete di sentieri che le percorre.
Link utili
Rete di riserve Alpi Ledrensi
Museo delle Palafitte di Ledro